Finalmente, dopo 3 mesi, riesco a raccontarvi del battesimo di Francesco! E’ stato battezzato il 22 Giugno 2019, nella Chiesa di Santa Barbara, la stessa dove tre anni prima ci siamo sposati io ed il suo papà. La Messa, per ragioni organizzative del parroco, è stata celebrata di mattina, motivo per cui eravamo giusto pochi intimi, ma in verità è stato bello così. Eravamo molto emozionati (io credo più per il battesimo che per il mio matrimonio), oltre che un po’ agitati perché speravamo che tutto andasse per il verso giusto, che il tempo reggesse (usciti dalla Chiesa sembrava proprio si mettesse a piovere e noi avremmo festeggiato all’aperto!), che Francesco non si facesse riconoscere anche in Chiesa. Per fortuna è tutto è andato benissimo, anche meglio di come ci aspettavamo. 
C’ha fatto sudare sette camicie per fargli qualche foto prima di andare in Chiesa perché quella mattina non era troppo in vena, infatti non c’é una foto in cui accenni un sorriso! Vabbè. Per lui avevamo scelto un outfit molto semplice e soprattutto comodo. Non amo i bambini infiocchettati vestiti da piccolo uomo con giacche, cravatte ecc.. 
Così, dopo una brevissima ricerca (per fortuna) abbiamo trovato il completo che cercavamo. La camicina era di lino con il collo alla coreana ed era di Zara Kids, invece pantaloncini, scarpette e calzettoni di Mayoral. In realtà il completo portava sotto una camicina a maniche corte con dei cagnolini molto molto carina, ma ci sembrava poco adatta per la Chiesa, così quella l’ha indossata di sera, per la festa.
In Chiesa Francesco è stato bravissimo, non ha mai pianto, appena entrati si è addirittura addormentato.
Come addobbo floreale per la Chiesa ho scelto delle semplici composizioni a festone di ortensie celesti e gypsophila (volgarmente detta nebbiolina). Mi è piaciuto molto l’effetto ottenuto, che dava alla nostra Chiesa, già bellissima di suo, quel tocco di eleganza delicata in più.
Il momento del Battesimo è stato davvero emozionante! 
Abbiamo scelto di festeggiare nella nostra casa in campagna, con una cena a buffet, in giardino, per questo eravamo così in ansia per il fattore “tempo”, che per fortuna è stato clemente, anzi, la serata era perfetta perché non faceva troppo caldo, non c’era umidità, insomma l’ideale! Non eravamo proprio in pochissimi pur avendo invitato soltanto i parenti e qualche amico. Eravamo 100 persone! Non ho potuto ovviamente invitare tutte le persone che sono venute a farci visita quando è nato Francesco perché avremmo raggiunto numeri stratosferici di invitati. Dell’allestimento (sedie, tavoli, ombrelloni) si è occupato il catering, ma per gli addobbi e le decorazioni ho preferito fare da me (perché sono bravissima a complicarmi la vita aggiungerei).
Quello che ne è venuto fuori è stato questo:
Dico che mi sono complicata la vita (come al solito), perchè fino ad un quarto d’ora prima che la festa iniziasse (giusto il tempo di una rapidissima doccia) ero lì con la mia amica Carolina e le mie sorelle a fare involtini di posate con i centrini di carta e lo spago e a riempire barattoli che avrebbero fatto da centrotavola di fiori freschi (lisianthus bianchi e nebbiolina). Un’ansia dell’ultimo minuto che ho promesso a me stessa non si ripeterà mai più. 
Devo dire che ne è valsa la pena perchè l’allestimento è stato esattamente il risultato finale che desideravo ottenere… però che faticaccia.
Come bomboniera ho scelto l’handmade, una piccola pochette di stoffa, in 3 diverse fantasie che hanno realizzato per me delle ragazze siciliane. Quando si tratta di bomboniere, per qualsiasi occasione, mi sforzo sempre di cercare qualcosa di utile, sono la prima che non sopporta avere per casa cose che non servono. E questa mi è sembrata un’idea molto carina. Gli invitati hanno apprezzato!
Dopo averci riflettuto un po’ ho deciso di non scegliere un tema per la festa, non mi sembrava una scelta molto elegante per il battesimo che immaginavo io e i temi tutti molto scontati e già visti, così ho semplicemente riportato l’immagine di un coniglietto (animaletto che ho sempre associato a Francesco) sui tag delle bomboniere e sull’invito.
Riguardo alla torta, come per tutte le occasioni importanti, ci siamo rivolti ad una zia che nella nostra famiglia è la regina delle torte e non solo! Ho scelto una Naked Cake ripiena di crema chantilly e fragole, decorata con fiori freschi. Era bellissima, oltre che buonissima!
E infine questi siamo noi!
E’ stata una bellissima giornata. Francesco non ha assolutamente risentito dello “stress da occasione speciale” che regnava in casa, fortunatamente. Anzi, ha dormito per tutta la durata della festa! Dopo averci concesso le foto con la torta, che abbiamo preferito scattare al tramonto quando la festa era appena cominciata, lui ha preso il suo latte ed è crollato in un sonno profondo..merito sicuramente della vigilanza attiva della bisnonna che lo ha cullato ad ogni minimo sussulto per tutta la sera.
La festa è andata benissimo, in piacevole compagnia di parenti ed amici. Dobbiamo ringraziare i quattro nonni di Chicco che c’hanno dato una grandissima mano nella messa in opera di tutto quanto era nelle nostre idee.
E niente, ci sono voluti solo 2-3 giorni dopo per recuperare la stanchezza… mi è sembrato quasi un altro post-parto! Ovviamente quando si sceglie di festeggiare in casa non ci si può propriamente godere la festa e c’è un gran bel da fare sia nei giorni precedenti che successivi all’evento), però è stato tutto molto più intimo nonostante il gran numero di invitati! In un ristorante non sarebbe stato lo stesso. Quindi per stavolta, va bene così.
Vi lascio con un’ultima foto di noi tre, con Francesco attirato da una delle sue più grandi passioni, il cibo!
Thepowerofpink